2016-03-31

Recensione: "Un messaggio per te" di Natasha Boyd

"Un messaggio per te - Forever Jack"
 
Ciao a tutti, miei cari readers!
Ben tornati nel mio blog libroso!
Oggi sono qui per parlarvi della mia ultima lettura: un romanzo rosa scritto dalla penna della sola e unica Natasha Boyd.
Iniziamo subito.
 
LA COPERTINA
 
 
LA TRAMA
 
Ritornano i protagonisti di "Un'incantevole tentazione - Eversea".
La notte in cui Jack Eversea, il giovane attore fantasia proibita di infinite donne, si era presentato fuori dalla porta del suo baretto di provincia, la vita di Keri Ann era improvvisamente cambiata.
Si era illusa di aver conosciuto un uomo diverso da quello adorato da migliaia di fan nel mondo, ma dopo il suo tradimento e l'abbandono è stata costretta a raccogliere i cocci e trovare la propria strada.
E ci è riuscita: le sue sculture intagliate nel legno levigato del mare la stanno rendendo un'artista famosa.
Ora Jack è tornato e le sue spiegazioni sembrano plausibili, le sue dichiarazioni sempre più seducenti.
Ma Keri Ann è sicura di una cosa: per quanto forte sia l'attrazione per lui, non ha nessuna intenzione di essere un suo accessorio, di vivere prigioniera della sua agenda da divo.
E poi, come potrà mai fidarsi di nuovo di lui?
Jack però non è disposto a lasciarsi scivolare tra le dita l'unica relazione vera che abbia mai avuto nella vita.
Una storia solare, profondamente sensuale e piena di vita. Una via di fuga dal grigiore quotidiano.
 
LA RECENSIONE
 
Questo libro è dedicato a chi crede nella magia del vero amore, quel sentimento capace di affrontare ogni tipo di ostacolo e uscirne più forte di prima.
Perché se si tratta di vero amore i problemi, il passato della propria metà della mela, i giudizi altrui e qualsiasi tipo di timore passano in secondo piano, lasciando trionfare questo strano ed eterno sentimento capace di travolgerti con la stessa forza  imprevedibilità di un uragano.
 
"Un messaggio per te - Forever Jack" è ambientato a Los Angeles (California), a Butler Cove (Lowcountry, Sud Carolina) e nei dintorni di quest'ultima località marina.
I protagonisti di questa vicenda sono Keri Ann Butler e Jack Eversea.
Lei appartiene alla generazione Butler, i fondatori della piccola ma graziosa cittadina dove vive.
Lui appartiene al mondo del cinema, è un attore di notevole successo.
Keri Ann e Jack si sono conosciuti e amati per un breve ma intenso periodo di tempo, che a entrambi è sembrato infinito e surreale.
Lui ora è tornato a Los Angeles abbandonandola, per giunta senza darle alcuna spiegazione e lei sta facendo i conti con il suo cuore e la sua anima spezzati.
Jack si è ritrovato risucchiato dal mondo apparentemente perfetto e in tutto e per tutto finto che è la sua carriera, è stato costretto a far ritorno nella città del cinema e dello spettacolo a causa di un inganno: la sua ex fidanzata, tale per via di un contratto che li obbligava a fingere di essere una coppia, l'ha condotto a "casa" mentendogli, fingendo una gravidanza.
Jack, all'oscuro dell'orribile inganno recatogli crede di essere il padre di quella vita che si sta formando nel grembo della ragazza, anzi ne è sicuro, perché alcuni mesi prima ha avuto l'ultimo rapporto con Audrey, per rabbia e vendetta.
Dopo aver scoperto che Audrey lo tradiva con un altro attore, Jack si è ritrovato sperduto: non era mai stato innamorato di quella ragazza, si era solo lasciato trasportare da quella ridicola restrizione dettata dal contratto, ma solo davanti a quel fatto lo aveva compreso e per prendersi la sua rivincita aveva deciso di possederla per un'ultima volta, mostrandole che cosa avrebbe perduto.
Dopodiché si era rifugiato a Butler Cove, lontano dai riflettori e dalle macchine fotografiche, per riflettere su se stesso e su ciò che voleva essere, nel mentre incontrò Keri Ann.
Ecco perché Jack è scappato da Butler Cove, abbandonando Keri Ann senza una spiegazione plausibile.
 
Sono passati sette mesi e Keri Ann si è ripresa da quel devastante abbandono, si è rimboccata le macchine e ora si sta realizzando come un'artista di sculture intagliate nel legno accompagnate da punti luce realizzati da piccoli vetrini colorati, provenienti dalla baia del posto.
Sono passati sette mesi e Jack non ha fatto altro che soffrire in silenzio affogando i suoi dispiaceri nell'alcool e nei sonniferi, pensare a Keri Ann e proteggerla stando a Londra.
Eh già, Londra, quel posto che ha visto nascere e crescere Jack e che ha visto vivere da quest'ultimo gli anni peggiori della sua vita, segnati dalla violenza di un padre che non merita di essere definito tale.
Ma nessuno sa la verità riguardante la sua permanenza a Londra per quei lunghi sette mesi, nessuno tranne lui, Audrey e tutto il personale che li assiste e tutela.
C'è di nuovo un contratto di mezzo.
Quale sarà il motivo che ha spinto Jack a rifugiarsi a Londra, il posto che lo rende un uomo orribile, per recitare un film senza importanza? E perché ogni notte partecipa a party esclusivi e il giorno dopo compaiono sempre foto di lui affiancato da una ragazza sempre diversa?
 
Scaduto il nuovo contratto che lo obbligava a soggiornare a Londra, Jack torna a Butler Cove, deciso a riprendersi Keri Ann, la sua Keri Ann.
Peccato che lei, nel frattempo sia andata avanti, fra alcuni mesi entrerà all'università locale dell'arte, la SCAD, frequenta un ragazzo, Colton e si sta realizzando professionalmente.
Quando la ragazza vedrà Jack, che mesi prima l'aveva fatta sentire viva come non mai, le sue difese vacilleranno e tutti i suoi progressi sembreranno destinati ad annullarsi, ma è decisa a non arrendersi.
Jack, dal canto suo, è deciso a riprendersela con tutte le sue forze.
Appena vedrà Keri Ann, cercherà di darle delle spiegazioni, ma lei sarà disposta ad ascoltarlo e a fidarsi di lui un'altra volta?
Un gesto particolarmente romantico scatenerà in Keri Ann una reazione: delle pagine staccate da un libro e piene della scrittura di Jack, legate fra loro da un nastro rosso.
All'interno di esse vi è un messaggio, il messaggio che cambierà la vita a entrambi: da qui il titolo del libro.
Queste pagine sono parte di un diario che il ragazzo ha scritto durante la sua permanenza in Inghilterra, per non tenersi dentro tutte le sue emozioni e paure.
Quelle parole faranno capire a Keri Ann le motivazioni che hanno spinto Jack ad abbandonarla e le motivazioni del suo anomalo comportamento durante quei mesi di esilio nel Regno Unito.
Ma quel messaggio celato nei pensieri più segreti ed intimi di Jack basterà a Keri Ann?
 
Nel corso della vicenda vedremo il messaggio celato in quelle parole prendere vita, Jack racconterà tutta la verità per molte pagine del libro e avremo modo esattamente come Keri Ann di comprendere le ragioni dei suoi comportamenti.
I due avranno una seconda opportunità e il loro amore trionferà superando tutti e tutto o sarà destinato a morire sul nascere?
 
La vicenda si chiuderà con un finale inaspettato, intenso e molto emozionante.
 
I miei passi preferiti nel libro: il ritorno di Jack a Butler Cove, il soggiorno di Keri Ann e Jack su un'isoletta romantica e isolata dal grigiore quotidiano e infine la prima e grande mostra dei capolavori della protagonista.
 
LA MIA OPINIONE
 
Il libro digitale ha 279 pagine e un costo di €7.99, mentre quello cartaceo ha 331 pagine effettive e un costo di €12.00.
La vicenda è strutturata in un prologo, in 34 capitoli e in un epilogo (che mostrerà le vite dei due protagonisti ,quattro anni dopo la fine della storia).
Le voci narranti sono quelle di Keri Ann e Jack, i loro punti di vista si alterneranno nel corso della vicenda.
 
Premetto che prima di leggere questo libro dovrete leggere il prequel, ovvero il primo volume della serie Eversea: "Un 'incantevole tentazione", trovate la recensione sul blog anche di questo.
 
La Boyd ha dato il massimo anche in questo libro, rendendolo un capolavoro, ho preferito questo rispetto al primo.
La scrittura di Natasha è stupenda, non troppo ricercata ma nonostante ciò elegante, raffinata e molto scorrevole.
E' un libro che si legge tutto d'un fiato e che leggerà voi, aprendo la vostra anima.
A fine libro, voi donne (come me del resto), sarete completamente innamorate di Jack Eversea, perché come lui non ci sarà mai nessuno!
E voi uomini, sarete completamente innamorati di Keri Ann Butler, perché non esiste ragazza più trasparente, semplice ed elegante di lei!
 
Ho adorato i protagonisti, gli altri personaggi che compaiono durante la vicenda e la storia in sé.
Ho odiato profondamente Audrey e Tom Price (i due massimi antagonisti).
 
Do a questa lettura 5 stelline su 5, e aspetto con impazienza il breve sequel, che dovrebbe uscire in Italia in un futuro non troppo lontano, spero.
Vi consiglio il primo libro e, di conseguenza, anche quest'ultimo.
Non ve ne pentirete assolutamente, ve lo assicuro. Parola di lettrice compulsiva!
 
Siamo giunti alla fine di questa recensione, spero vi sia piaciuta e se così è stato mettete un +1 e per maggiori informazioni al riguardo o per uno scambio di opinioni scrivetemi nei commenti. ;)
 
Alla prossima recensione, my readers!
 
Sono anche qui!
Instagram, hughmeniall
Twitter, Hugh_Me_Niall
Google+, il profilo collegato a questo blog
Per iscrivervi al mio blog e farmi sapere che ne siete lettori aggiungetemi alle vostre cerchie tramite il vostro profilo Google+, andando sul mio profilo e cliccando "aggiungi alle cerchie".
 
 
 


2016-03-19

Recensione: "Twilight" di Stephenie Meyer

"Twilight" di Stephenie Meyer
 
 
Ciao miei cari bookslovers!
Ben tornati sul blog!
Oggi sono qui per parlarvi della mia ultima lettura: si tratta di un fantasy e dark romance della sola e unica Stephenie Meyer.
Iniziamo subito.
 
LA COPERTINA
 
 
LA TRAMA
 
Bella si è appena trasferita a Forks, la città più piovosa d'America.
E' il primo giorno nella nuova scuola e quando incontra Edward Cullen, la sua vita prende una piega inaspettata e pericolosa.
Con la pelle diafana, i capelli di bronzo, gli occhi color oro, Edward è algido e impenetrabile, talmente bello da sembrare irreale.
Tra i due nasce un'amicizia molto cauta, poi più intima, che presto si trasforma in un'attrazione travolgente.
Il sensazionale esordio di Stephenie Meyer è una storia che si legge tutta d'un fiato e che trascina il lettore nel vortice sensuale e avventuroso di un amore proibito.
 
RECENSIONE
 
Questo libro è dedicato ai sognatori di qualunque età, alle menti più fantasiose che esistano e a chi crede nel vero amore, quel genere di amore che permane in eterno e che affronta qualsiasi tipo di ostacolo si trovi di fronte a sé.
 
"Twilight" è ambientato a Forks, la cittadina più piovosa d'America, a Port Angeles, situate entrambe nella Penisola Olimpica e infine a Phoenix, una delle cittadine più assolate del Sud della California.
La protagonista di questa vicenda è Bella Swan e il co-protagonista è Edward Cullen.
Bella è una ragazza di 17 anni, che si trova costretta a trasferire tutta la sua vita a Forks, la cittadina dove abita suo padre, Charlie Swan.
Quella stessa cittadina che anni prima aveva visto sbocciare l'amore dei genitori di lei, quella stessa cittadina da cui la madre di Bella, Reneé si sentiva soffocata e dalla quale è scappata abbandonando il novello sposo.
Bella è una ragazza insicura di sé, scoordinata, distratta e da una bellezza disarmante.
Edward è un ragazzo di 17 anni, ha questa età già da un po'...
Vive a Forks, con la sua famiglia composta da sorelle e fratelli adottivi e da genitori adottivi, ma nonostante ciò ogni singolo membro di quella stramba famiglia ama l'altro immensamente.
Ha un segreto: è un mostro, o almeno pensa che apparirebbe così agli occhi degli altri se solo sapessero quello che nasconde di sé.
 
La vicenda si apre con l'arrivo a Forks di Bella, la ragazza si è dovuta trasferire in quella cittadina che reputa noiosa e troppo triste perché la madre e il suo compagno Phil sono dovuti andare fuori città, per assicurare un promettente futuro alla carriera sportiva di quest'ultimo e lei per non rimanere sola a Phoenix o per non seguire la madre e Phil in quel viaggio ha preso la difficile decisione di andare da suo padre, e stabilirsi da lui per un po'.
Charlie e Bella dal primo momento in cui lei mette piede a Forks, sono restii a parlarsi perché poco estroversi e trovano subito un punto di incontro: ognuno si farà i fatti suoi e vivrà la propria vita, con una sola particolarità, condivideranno la casa.
Il primo giorno di scuola per Bella è un incubo, trovandosi in una cittadina piccola e dove tutti si conoscono non è facile passare inosservata, e ha su di sé gli occhi di tutti gli studenti.
Quel primo giorno scolastico ha anche qualche aspetto positivo: incontra persone simpatiche e disposte a fare amicizia con lei, come Jessica, Angela, Mike, ecc. e ha l'onore di vedere in mensa cinque persone incredibilmente attraenti, eleganti e perfette, si tratta dei fratelli Cullen: Alice e Jasper (che formano una coppia), Rosalie ed Emmett (che formano una coppia) e il solitario Edward.
Edward posa i suoi occhi dorati su quelli di Bella, e da quel momento per i due cambierà tutto.
 
Da quel loro primo incontro, avranno modo di vedersi una seconda volta, nello stesso giorno, avendo una sola lezione in comune: biologia.
I due condivideranno il banco e subito sarà odio quello che Bella proverà per Edward.
Edward, infatti, cercherà di evitarla e di starle il più lontano possibile, ma i suoi numerosi tentativi saranno vani.
I due dopo i primi turbolenti incontri avranno modo di presentarsi in un modo migliore e di incontrarsi in circostanze piuttosto particolari: Edward accorrerà sempre a salvare Bella dai costanti pericoli che sembrano perseguitarla.
Dopo quegli eroici salvataggi Bella inizierà ad avere seri dubbi sulla credibilità di Edward e inizierà a sospettare che lui non sia quello che dice di essere.
I suoi dubbi verranno confermati da leggende cittadine riferitole da Jacob Black, un ragazzo di 15 anni residente nella riserva e da alcune ricerche svolte su Internet: Edward in realtà è un vampiro.
Quella teoria verrà poi confermata dall'interessato, che cercherà di allontanare Bella per proteggerla, ma il suo tentativo sarà vano, perché entrambi provano qualcosa per l'altro e non riescono, non possono starsi alla larga.
 
La vicenda proseguirà con la conoscenza dei due, entrambi si metteranno a nudo e mostreranno all'altro la loro vera natura, i loro difetti e le loro paure.
Il loro amore affronterà numerosi ostacoli, ma riuscirà Edward a proteggere la fragile piccola umana che è Bella?
La risposta è: si.
Nonostante averla messa in pericolo riuscirà a salvarla per l'ennesima volta da morte certa, quella morte che per Bella si avvicina ogni secondo di più.
Minuto dopo minuto Bella invecchia e si avvicina sempre più alla sua fine, lei non desidera questo, vuole diventare come Edward, peccato che lui sia contrario a renderla un mostro.
Bella, però non si darà per vinta e sarà determinata ad ottenere ciò che vuole.
 
La vicenda si chiuderà con un happy-end carico di dolcezza, romanticismo e amore.
L'amore fra i due avrà la meglio su qualunque altra cosa gli si sia contrapposta fino a quel momento.
Un anno sarà passato e molte altre avventure aspetteranno di essere vissute da Edward e Bella.
A Bella basterà la consapevolezza che Edward le rimarrà accanto fino alla fine dei suoi giorni o desidererà di più?
 
I miei passi preferiti nel libro: tutti, il mio preferito in assoluto? Quando Edward spiegherà a Bella come lui e gli altri siano diventati vampiri e il finale, estremamente romantico.
 
RECENSIONE
 
Il libro cartaceo ha 412 pagine e un costo di 13,00€ ed è la versione che ho letto io.
Mentre, il libro digitale ha 513 pagine e un costo di 4,23€.
Il volume è diviso in 24 capitoli e un epilogo, narrati in prima persona da Bella.
 
Si tratta di una lettura insolita per me, in genere non mi allontano mai dal genere rosa, ma questa è un'eccezione. Una stupenda eccezione.
Il libro è scritto magnificamente dalla Meyer, e tradotto altrettanto bene da Luca Fusari (almeno un traduttore in grado di scrivere delle frasi di senso compiuto in italiano, senza allontanarsi da quelle in lingua originale c'è).
La scrittura è armoniosa, pulita, corretta, elegante ma mai incomprensibile e soprattutto leggera. La Meyer scrive perfettamente, è una lettura piacevole, intensa e scorrevole.
Grazie a questo libro mi sto avvicinando al genere fantasy e dark, chi l'avrebbe mai detto, eh?!
 
La storia in sé è molto difficile da descrivere, è intensa, insolita, apparentemente impossibile e meravigliosa.
Leggendo questo libro anche i più restii di voi alla fantasia penseranno davvero che a Forks esistano un Edward e una Bella.
La Meyer scrive di vampiri, trasformazioni vampiresche, scelte sulla vita da vampiri in modo stupefacente, sembra tutto vero e realmente esistente.
Un viaggio in un mondo nuovo e insolito.
 
Stra consiglio questa lettura, e le assegno 5 stelline su 5, un libro stupendo!
 
Normalmente, prima di guardare il film tratto da un libro, leggo prima il libro.
Ma questa volta non è stato così ed è stato meglio, leggendo il libro dopo, ho potuto immaginare meglio le scene descritte e trovare le differenze tra l'uno e l'altro, che sono enormi.
Preferisco di gran lunga il libro e consiglio a tutte le persone che hanno visto i film della saga di leggere anche i libri, non ve ne pentirete.
Ora non mi rimane che leggere gli altri tre volumi, ma dovrò aspettare fino a questa estate, quando avrò più tempo e modo di divorarmi un libro dietro l'altro della saga e di vedere successivamente e nuovamente tutti i film per trovare le differenze presenti, da pignola quale sono.
 
Detto questo, spero che un giorno faccia capolino nella mia vita un clone di Edward Cullen, chiedo poco d'altronde, mica pretendo l'originale! Ahah!
 
Spero che questa recensione vi sia piaciuta e se così è stato mettete un +1 e condividetela su qualunque social desideriate.
 
Alla prossima my bookslovers! :)
 
Sono anche qui:
Instagram: hughmeniall
Twitter: Hugh_Me_Niall
Google+, il profilo collegato a questo blog.

2016-03-08

Recensione: "La notte che ho dipinto il cielo" di Estelle Laure

"La notte che ho dipinto il cielo" di Estelle Laure
 
 
Ciao my bookslovers!
Ben tornati!
Oggi sono qui per parlarvi della mia ultima lettura, un romanzo rosa (ovviamente) della scrittrice Estelle Laure.
Iniziamo subito.
 
LA COPERTINA
 
 
LA TRAMA
 
Quanti volti ha l'amore?
Per Lucille, diciassette anni e una passione per l'arte, l'amore ha il volto della sorellina Wrenny. Wrenny che sogna un soffitto del colore del cielo. E poi ha il volto di Eden. Eden che è la migliore amica del mondo, Eden che sa la verità. Quella verità che Lucille non vuole confessare nemmeno a se stessa: sua madre se n'è andata di casa e non tornerà.
Ora lei e Wren sono sole, sole con una montagna di bollette da pagare e una fila di impiccioni da tenere alla larga. Prima che qualcuno chiami i servizi sociali e le allontani l'una dall'altra.
Ma è proprio quando la vita di Lucille sta cadendo a pezzi che l'amore assume un nuovo volto: quello di Digby. Digby che è il fratello di Eden, Digby che è fidanzato con un'altra e non potrà mai ricambiare i suoi sentimenti. O forse sì?
L'unica cosa di cui Lucille è sicura è che non potrebbe esserci momento peggiore per innamorarsi...
Una storia romantica, commovente, inaspettata e piena di speranza. Come la vita, come l'amore. Come tutti i colori del cielo.
 
LA RECENSIONE
 
Questo libro è dedicato a chi crede che la vita sia un cuscino pronto a soffocarti, quando meno te lo aspetti. Un cuscino che può lasciarti respirare, solo se sarai in grado di trovare le persone giuste pronte a sollevarlo.
 
"La notte che ho dipinto il cielo" è ambientato a Cherryville, in New Jersey.
La protagonista di questo libro è Lucille Bennett.
Lucille ha 17 anni, raggiungerà la maggiore età fra nove mesi.
E' una ragazza dalla vita complicata: pochi mesi fa, il padre ha abbandonato lei, la sorella e la madre per colpa di un'infermità mentale e ora si trova in una casa protetta, e come se non questo non fosse abbastanza anche la madre è sparita dalla vita di Lucille e Wren, le ha abbandonate da oramai 14 giorni e non farà più ritorno.
 
La vicenda si apre con un countdown alla rovescia, siamo al quattordicesimo giorno dalla partenza della madre di Lucille e Wren, che le ha abbandonate senza un apparente motivo: forse perché il fatto di essere stata maltratta e gettata come un sacco dell'immondizia dal marito per lei era troppo da sopportare, o forse perché la pazzia ha contagiato anche lei.
Fatto sta che, Lucille ora ha tutto sulle sue spalle, la casa che di giorno in giorno cade a pezzi, le bollette da pagare, la sorella da curare e mantenere...
Ce la può fare una ragazza di 17 anni a cavarsela da sola? Riuscirà a mantenere questa stramba situazione familiare segreta e ad evitare che i servizi sociali separino lei e sua sorella Wrenny?
Le uniche persone di cui Lucille si fida sono sua sorella Wren, la sua migliore amica, Eden e il fratello della sua migliore amica, Digby.
Fidarsi di qualcuno comporta delle conseguenze, significa lasciargli il manico del coltello, quel coltello che può penetrarti in qualsiasi momento, se non assegnato alle persone giuste.
Lucille fortunatamente, quel coltello l'ha lasciato nelle mani giuste.
 
La vicenda prosegue con il racconto dei giorni che passano dall'abbandono della madre, ogni giorno Lucille sente la sua vita andare a pezzi sempre di più, vede sfumare la speranza che fra breve sua mamma potrebbe fare capolino dalla porta di casa e rientrare a far parte della sua vita e inizia a credere che l'amore per lei non arriverà mai e che sarà destinata a vivere in un mondo triste e privo di colori per sempre. Quei colori che lei ama tanto, e che non si cimenta più a combinare da anni. Quegli stessi colori che accenderanno di nuovo la sua passione per la pittura e per l'arte e che daranno nuovamente colore alla sua vita e a quella delle persone che le stanno attorno.
Dall'abbandono di sua madre, nel corso della vicenda, passeranno circa 50 giorni, in questi giorni Lucille cercherà di andare avanti e di riprendersi in mano quella che era la sua vita.
Continuerà ad andare a scuola, a far frequentare le elementari a sua sorella e a vivere, insomma.
Ma la sua vita ormai non è più quella che era tempo prima e non tornerà mai ad esserlo e lei non può fare nient'altro che accettarlo e cercare di andare avanti.
 
La vicenda si svilupperà con varie vicissitudini, Lucille grazie ad una sua compagna liceale troverà lavoro presso una tavola calda, "Da Freddy", la più rinomata di tutta Cherryville, dove avrà la possibilità di guadagnare 200 dollari a giornata.
Grazie a questo lavoro potrà pagare le bollette, comprare da mangiare, pagare l'abbonamento ai programmi televisivi culinari preferiti di Wren e comprare vestiti nuovi alla sua sorellina di 10 anni, che cresce a vista d'occhio.
Proprio quando tutto sembra andare per il meglio ecco che l'amore platonico che Lucille prova per Digby torna a farsi sentire, più prepotente di prima.
Ma questa volta Digby sente quelle grida e risponde, ma sarà disposto a lasciare la sua fidanzata perfetta e storica per la problematica e incasinata Lucille?
E come se questa situazione non fosse abbastanza, si aggiunge suo padre che sembra essere migliorato.
Lucille andrà a trovare quello che lei non sente più come suo padre, e scoprirà che l'uomo giovanile e rockettaro che era prima, ora non esiste più e al suo posto si trova un uomo pazzo, esausto e chiuso in una sorta di manicomio, dove i suoi unici pensieri sono la birra e il fatto di essere rinchiuso.
Lucille scioccata da quella specie di uomo che è diventato suo padre, deciderà di dimenticare quelli che dovrebbero essere i suoi genitori.
A metà della vicenda, le cose scivoleranno di mano a Lucille, vedrà Digby uscire dalla sua vita, Eden abbandonarla, forse per sempre, sua sorella crescere e comprendere la situazione difficile in cui navigano e suo padre rientrare nuovamente nella sua vita e in quella di Wren.
 
La vicenda si chiuderà con un finale inaspettato e con il ritorno dei colori nella vita di Lucille e delle persone che la circondano.
 
I miei passi preferiti nel libro: nessuno.
 
LA RECENSIONE
 
Il libro cartaceo ha 278 pagine e un costo di €14,90.
Il libro digitale ha 186 pagine e un costo di €6,99.
La struttura del volume è molto particolare, i capitoli sono numerati per giorni, i giorni che passano dalla partenza della madre della protagonista.
E' una sorta di diario, che Lucille scrive quasi ogni giorno per informare il lettore della sua vita, che lentamente sta andando a rotoli.
 
La scrittura è semplice (ma mai banale), moderna e scorrevole.
Tuttavia, questo libro non mi è piaciuto per niente, in tutta la vicenda compaiono argomenti molto delicati e insoliti, che per questo motivo andrebbero spiegati fin nei minimi dettagli e dovrebbero fare da sfondo per tutta la storia: peccato che questo non accada.
La Laure scrive di particolari situazioni (non facili per chiunque le stia passando), ma ciò nonostante le affronta con moltissima superficialità, attribuendone poco peso e poca importanza.
E' un libro all'insegna della superficialità.
Essere abbandonati da entrambi i genitori vi sembra estremamente delicato e difficile da affrontare? Macchè! Con Estelle Laure questi problemi sono all'insegna del momento, qualsiasi ragazzo nel mondo viene lasciato solo con mille pesi sulle spalle.
Questo vi fa capire che tutto il libro perde senso e importanza, dal momento che la situazione su cui si basa la vicenda non viene minimamente ampliata o spiegata meglio, con più chiarezza, riportando i veri sentimenti e i veri pensieri della protagonista e della sorella.
Inoltre, a peggiorare questa vicenda ci si mette anche il finale, freddoloso e banale.
Il titolo prende origine dal finale, quando Lucille dipinge il cielo sul soffitto della camera di Wren, che desiderava da molto. Ciò nonostante anche a questo passo particolare del libro la scrittrice non attribuisce particolare importanza.
 
Detto ciò, non consiglio questo libro, a meno che non vogliate dedicarvi ad una lettura semplice, banale e rapida.
Do a questo libro 2 stelline su 5, in quanto la vicenda è bella, ma penalizzata dagli errori fatti dalla scrittrice.
Per la prima volta, ho detestato un libro e mi sono pentita dei soldi spesi per acquistarlo.
Se per caso qualcuno ha già avuto modo di leggere questo libro e vuole dirmi la sua opinione al riguardo è invitato a farlo, scrivendomi nei commenti qui sotto. Mi farebbe molto piacere avere un confronto fra lettori.
 
Detto questo, spero che la recensione vi sia piaciuta e se così è stato mettete un +1 e condividetela su qualunque social voi vogliate.
 
Alla prossima lettura! :)
E buona festa delle donne, care le mie lettrici.
 
Sono anche qui:
Twitter: Hugh_Me_Niall
Instagram: hughmeniall
Google+: il profilo collegato a questo blog